Eredita la malattia della corsa in famiglia, ma cerca di sfuggirne dedicandosi a qualsiasi altro sport finché non viene risucchiato nel vortice. Sono i tempi eroici delle prime ultra italiane, e il nostro si affida a qualsiasi consiglio reperito su forum, riviste, cenacoli letterari ed incontri clandestini di tresette. Poi capisce che un approccio scientifico forse potrebbe dare qualche risultato e ritorna sui libri dopo i tempi (altrettanto eroici) dell’Università. Inguaribile parlatore, state attenti a porgergli una qualsiasi domanda, specie riguardante la corsa.
E’il responsabile del coaching e anche quello che butta lì le idee e spera che qualcuno (altro) le renda reali.
Lui, dice, deve correre o non resta aggiornato.
Tecnico FIDAL (Federazione Italiana Atletica Leggera) Matricola SV0656
Allenatore Personal Trainer FIPE (Federazione Pesistica Italiana)