I 5 film che ti faranno alzare il sedere dal divano

I 5 film che ti faranno alzare il sedere dal divano

I 5 film che ti faranno alzare il sedere dal divano

È arrivata ufficialmente la primavera, e anche se da me si pensa ancora più a sciare che a correre, in tanti avrete sicuramente cominciato ad annusare l’aria di terra scaldata dal sole.

Per riprendere a correre, ma soprattutto cominciare a concentrarsi sugli allenamenti in vista delle prossime gare ci vuole volontà, determinazione, ma soprattutto: motivazione.

L’anno scorso, quando mi sono resa conto che di li a pochi mesi avrei dovuto correre la mia prima ultra, piuttosto che iniziare ad allenarmi, ho cominciato a esplorare il web alla ricerca dei documentari più fomentanti (perdonatemi il termine, ma rende l’idea) sull’ultrarunning. Che poi ero proprio curiosa di capire che cosa fosse quest’ultrarunnig.

Così, ho scovato i documentari che ogni runner dovrebbe avere sulla sua memoria esterna e che vanno rispolverati ad ogni pre-ultra che si rispetti.

Insomma, è finita che la primavera scorsa ho impararto i nomi di tutti gli ultra-runner più fichi della scena, ho imparato tutti i nomi delle aid station di Western States 100, e mi sono fomentata per bene, talmente bene che ho corso fino ad ottobre.

Ecco a voi la lista dei più bei (per me) lungometraggi sull’ultrarunning:

1 OUTSIDE VOICES

Il film che mi rivedrei mille volte di seguito. Parla di Jenn Shelton e del suo modo di vivere la corsa e la natura. La sua voce grida forte e il film regala emozioni pure in bianco e nero. Jenn è diventato presto il mio idolo, immaginate voi il perchè.
Dirtbagging, Bear 100, sbronze post-gara, musica country e un finale inaspettato in una lingua a noi ben conosciuta. Soldi ben spesi davvero. Da vedere prima di un’avventura di fast-packing o durante un estate di dirtbag running, ovviamente in furgone.

Regia di Joel Wolpert

[vimeo 148689827 w=640 h=360]

2 THIS IS YOUR DAY

Quando senti una parolaccia uscire dalla bocca di Rob Krar, già sai che sarà un film spettacolare. Questo documentario parla di Rob Krar, Caroline Boller, Karl Hoagland e della loro WS 100. Inizialmente mi aveva turbato il rapporto tra Krar e Lady Krar ma alla V volta che l’ho visto ho cominciato a comprenderlo e apprezzarlo, stesso discorso per Rob. Epico, senza dubbio il film da vedere prima di una gara, meglio se prima della Western States. Non mi prendete per una cattivona, ma a volte le scene su Karl Hoagland le skippo: del resto è stata la giornata di Krar,  non la sua.

Regia di Myles Smythe

[vimeo 130267469 w=640 h=360]

3 UNBREAKABLE

Un classicone i cui capisaldi sono l’abbigliamento terribile di Kilian e il suo crollo dovuto al pantaloncino bianco attillato, Jenn Shelton che corre in mutande e la canzone degli M83 all’arrivo di Geoff Roes. Ho avuto bisogno di tempo anche per apprezzare lui e il suo codino, ma ne è valsa la pena. Continuano a lasciarmi perplesse le scene in cui gli americani si cucinano paste asciutte con verdure che non darei nemmeno al cane.

Regia di JB Benn

[youtube https://www.youtube.com/watch?v=4a26xp28jm0&w=560&h=315]

4 IN THE HIGH COUNTRY

Parla di Tony Krupicka e della sua vita a ravanare per i monti. Come il film su Jenn è un documentario che più che parlare di corsa mostra cosa c’è dietro a questi miti in calzoncini. Stessa regia, ma livello a mio parere, imparagonabile.

Regia di Joel Wolpert

[youtube https://www.youtube.com/watch?v=b3J5BvziS7g&w=560&h=315]

5 THE BARKLEY MARATHONS

La corsa che uccide i suoi figli. La Barkley è una gara fuori di testa ideata da un pazzo visionario. Non basta essere un ultrarunner per correrla, bisogna senza dubbio avere voglia di soffrire tanto. Ma tanto. Tra i vari documentari sulla Barkley quello fatto meglio è disponibile su Netflix.

Regia di Annita Ilkis e Timothy James Kane

[youtube https://www.youtube.com/watch?v=UQmoxlUy33A&w=560&h=315]

Aprite i torrent, loggatevi su vimeo: questi sono dei capisaldi che vedrete e ri-vedrete mille volte. Sono decisamente i film che vi faranno alzare il sedere dal divano ed iniziare a correre.

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